Il 9 maggio 2016 il pianeta Mercurio, il più vicino al Sole, effettuerà un transito apparente sulla superficie visibile della nostra stella. Si tratta di un evento abbastanza raro, anche se non come quello del transito di Venere. Mercurio può attraversare il disco solare almeno 13 o 14 volte al secolo, mentre Venere al massimo 2. Negli anni recenti sono stati osservati transiti di Mercurio nel 1999, nel 2003 e nel 2006, ma solo quello del 7 maggio 2003 si è reso visibile anche dall'Italia.
Il 9 maggio 2016 il transito del pianeta risulta essere molto prossimo all'equatore solare e perciò è anche molto prolungato nel tempo (7 ore e 30 minuti circa), dando modo agli osservatori di riprendere spettacolari immagini, magari mentre transita nelle vicinanze di alcune macchie solari eventualmente visibili.
L'inizio del fenomeno (primo contatto) è previsto per le ore 13:12 locali (TMEC), mentre il 4° contatto (fine del fenomeno), avverrà alle 20:42, con il Sole già tramontato in Italia.
L'Osservatorio del Col Drusciè, per l'occasione, resta aperto al pubblico dalle ore 13 sino al tramonto, per permettere la visione del raro fenomeno celeste attraverso i telescopi muniti di filtri solari.