COMETA 2P
Encke
La cometa 2P Encke è famosa per essere, tra tutte le comete periodiche, quella con il periodo più corto. Fu scoperta dall'astronomo francese Pierre Méchain nel 1786, ma fu nominata in memoria dell'astronomo tedesco Johann Franz Encke, che nel 1819 ne previde il ritorno nel 1822. Si tratta della seconda cometa periodica individuata, dopo la Halley. Ogni 3 anni 3 mesi e 17 giorni, il piccolo astro chiomato si ripresenta, puntuale, al suo appuntamento al perielio, avvicinandosi al Sole fino ad una distanza di sicurezza di poco meno di 50 milioni di km. Nel suo moto di avvicinamento, solitamente sviluppa dapprima una tenue chioma di colore verdastro, che lentamente si accresce ed acquista brillantezza sempre maggiore. Ad un certo punto, poco dopo aver superato il limite dell'orbita di Venere, dal nucleo della Encke, che si stima abbia un diametro di circa 5 km, inizia ad emergere una sottile e corta coda di gas, che diviene più evidente mano a mano che la cometa si avvicina al Sole.
In questa apparizione la Encke raggiunge il perielio il 10 marzo, ma in quella data è troppo vicina al Sole per essere individuata. Fino ai primi di marzo la si provi a rintracciare con un binocolo nel crepuscolo serale, ad ovest, bassa sull'orizzonte nella costellazione dei Pesci, quando il suo splendore sarà paragonabile a quello di una stella di 7^ magnitudine.
la pagina di Wikipedia della 2P Encke
Cometa 2P Encke